“TP Domani” parla agli studenti universitari. Ma già oggi si propone come punto di riferimento per i giovani.

Conferenza stampa intima ma piena di contenuti, venerdì scorso nella nuova sede dell’associazione, alla presenza di un presidente che in pochi mesi sta facendo diventare realtà le dichiarazioni programmatiche e una pattuglia di collaboratori giovani ed entusiasti. Tema dell’incontro un progetto riservato a studenti universitari e giovani professionisti. Proprio quelli che in questi tempi turbolenti e di crisi fanno più fatica a trovare la propria strada in un mestiere che non è più sexy come un tempo, ma ancora molto desiderato.

Così l’Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti, la più antica ma non la più vecchia come si sottolinea con un sorriso, decide di aprirsi al domani, dando vita ad un nuovo progetto che punta ad avvicinare i giovani all’associazione sulla base di proposte concrete. Non che ce ne sia bisogno. Nel corso della chiacchierata si scopre infatti che su oltre 2000 associati, i Soci Young sono oltre 130, numero che garantisce a TP la leadership nella rappresentatività degli under 30 a livello di associazioni nazionali. Senza crogiolarsi nelle debolezze altrui, l’intenzione è di potenziare questa offerta, con un supporto reale ed una rete di rapporti e collaborazioni che aiuteranno i professionisti della comunicazione di domani: giovani universitari o alle prime esperienze professionali.

Come confessa anche il direttore Rompani, non c’è intenzione di fare recruitment solo per potersi appuntare una medaglia con una cifra ancora più alta di soci. La vocazione di TP Domani è invece di partire dai bisogni di questi professionisti in erba, quando non ancora in potenza. E la piccola ma approfondita ricerca tra gli studenti, presentata da una ragazza che ancora studia, ma già lavora per TP, ha dimostrato che tutti cercano banalmente un colloquio di lavoro, vogliono capire quali sono gli skill davvero richiesti dal mercato per poter crescere, desiderano mettersi in vetrina.

Al Presidente Vanacore si gonfia il petto mentre annuncia che, per cominciare, alla prossima convention di San Patrignano di fine giugno ci sarà un Evento dedicato ai Giovani, seguito subito dopo dalla Creazione di un Organismo Direttivo Young, che poi invii stabilmente un suo membro nella Giunta Nazionale dell’Associazione. Questa rappresentatività aiuterà a costruire i successivi spazi virtuali e reali in cui i Giovani TP potranno fare Rete, mettersi alla prova e confrontarsi: oltre all’Area riservata nel sito TP e la partecipazione attiva al Blog TP, verranno attivati Accordi con associazioni NO Profit per traning ed opportunità di lavoro nel Terzo Settore. E’ in programma inoltre la partecipazione dei migliori Giovani TP ad iniziative legate al festival della Pubblicità di Cannes, ovviamente del 2010.

Con la concretezza tipica delle associazioni che vogliono fare le cose sul serio, è allo studio un quota associativa simbolica per chi è studente, omnicomprensiva degli anni di corso della Laurea Triennale. Come dire,
sarebbe grave se professionsiti del marketing e della comunicazione non riuscissero a utilizzare, oltre ai tanti contenuti, anche la leva del prezzo. E 90 euro per tre anni sono alla portata di chi vuole diventare, da grande, un Professionista di questo settore. Vediamo come andrà a finire, ma la cosa sembra bella ed originale, in un momento del settore in cui già la sopravvivenza sembra un successo.