sabato 11 settembre 2010

Da Facebook a FaceBlocks.


Pasquale Barbella non lo scopro certo io.

Uno dei più grandi copywriter italiani, magnifico direttore creativo fino a livelli internazionali, titolare di una sigla di cui si sente un po' la mancanza, ceduta al solito network che poi, all'uscita dei soci fondatori, l'ha inglobata in un "non so che qualcos'altro" con la solita sigla impossibile da pronunciare al telefono.

Barbella era riuscito, nonostante non pratichi più la professione e segua non so quanti nipotini, ad influenzare e guidare ancora molti professionisti con un gruppo di Facebook, Advertown, in cui si rifletteva sulle campagne del passato e si provava ad ipotizzare futuri migliori per l'adv nostrano.

Qualche giorno fa, con decisione misteriosa, la direzione del popolare social network ha chiuso il gruppo, che aveva un seguito importante. Certo, non come quello da centinaia di migliaia di isterici fan del nuovo giovane fidanzato di Demi Moore. Ma si trattava di un gruppo di importanti e qualificati followers di quello che è stato anche Past President & Hall of Fame dell'ADCI.

Le ragioni, o meglio, le non ragioni di quella che pare essere una vera censura, Barbella le ha spiegate in un post che vi linko:

http://www.vorrei.org/dizionario-eretico/2780-lultimo-cenacolo-ovvero-perche-sono-fuori-da-facebook.html

Mi piacerebbe che molte voci si levino a protestare verso quella che pare una pratica molto utilizzata.

Mi piacerebbe che anche qualche responsabile di FB Italia spieghi pubblicamente perchè succedono queste cose.

Mi piacerebbe anche essere alto due metri, biondo e con gli occhi azzurri.

Prima o poi, qualche desiderio si potrà pure realizzare, no?


p.s. del giorno dopo: neanche il tempo di finire di scrivere questo post che è già nato (salviamo fb da fb) un gruppo di facebook e su nova del sole 24 ore bruno ballardini ha ripreso la notizia (http://brunoballardini.nova100.ilsole24ore.com/2010/09/stavolta-facebook-lha-fatta-grossa-.html).
Vi risparmio poi i commenti sulle varie liste. Quelli ve li saprete trovare da soli.

2 commenti:

ScintillEdo ha detto...

Efficace come sempre.
Sono assolutamente solidale con quanto scritto e disgustato da questo intervento a "gamba tesa"
( peraltro ed ancor più colpevolmente ) non motivato nei confronti di Pasquale Barbella.
Sia chiaro:
ciò poteva riguardare anche un utente con altro nome, il trattamento di FaceBlock (oopss..) è comunque opinabile e contestabile .

Sappiamo, comunque, che ci sono alcuni "trattamenti" molto in voga negli ultimi anni e che continuano ad alimentarsi in modo silente ma dagli effetti roboanti per la libertà ( quella reale ) di pensiero ed opinione.
Trattamento Boffo docet ?

Anonimo ha detto...

Mandiamoli in culo tutti! Censuriamolo noi Facebook cancellandoci in massa! Visto che ci guadagna e fa lo stronzo perché ci dovremmo tenere ad esserci?.
Fagliero