lunedì 17 novembre 2008

De Nardis: “Mi hanno convinto la forza e la managerialità di Omnicom”

Prima intervista a caldo del nuovo CEO di OMD Worldwide. Col nuovo anno operativo nell’headquarter di New York. Per il manager italiano, l’agenzia media del gruppo Omnicom, prima negli Usa, ha serie possibilità di diventare la numero uno nel mondo.

Omnicom o Havas, da tempo si avanzavano ipotesi sul futuro di Mainardo De Nardis (nella foto), che dallo scorso maggio è dimissionario dal gruppo Aegis Media dove aveva ricoperto, per due anni, il ruolo di Global Ceo.

ADVexpress ha raggiunto telefonicamente il nuovo Ceo di OMD Worldwide (vedi notizie correlate) e gli ha rivolto qualche domanda.

In molti erano pronti a scommettere su un suo coinvolgimento in Havas sulla base della sua posizione, quando era al vertice di Aegis, favorevole alla vendita al gruppo posseduto da Vincent Bolloré. "È vero, in molti si aspettavano l'ipotesi da lei illustrata. Ma ho scelto Omnicom. I motivi sono molteplici. Omnicom è il primo gruppo Gruppo al mondo e Omd ha concrete chance per diventare la prima agenzia media a livello mondiale. È certamente la prima negli Usa, mercato ancora oggi di riferimento per l'economia e la comunicazione. È un mercato leader nel settore delle tecnologie, del digitale, ed è sede delle più grandi aziende del mondo. Gli Usa stanno inoltre attraversando un momento particolarmente interessante, grazie anche al nuovo presidente Barack Obama".

Dopo quindici anni di carriera in Italia e altrettanti in Inghilterra, col nuovo anno De Nardis si trasferirà a New York dove va a ricoprire un incarico di particolare rilievo, ancora un riconoscimento per la managerialità italiana. A fine 2008 scade il patto di non concorrenza con Aegis e inizierà ad essere operativo. "Omnicom è un Gruppo apprezzato per la capacità manageriale, l'innovazione e lo spirito imprenditoriale. Sono ansioso di iniziare questa nuova esperienza".

Da New York a Milano, che idea ha di OMD Italia? "Ottima, conosco Roberto Binaghi (ceo, ndr) perché ho lavorato in Cia con lui. E conosco la manager Elisabetta Tadiello (da circa un anno approdata in OMD da FullSix), persona che stimo moltissimo e che ho assunto in Cia. Barilla, Renault/Nissan, e gli altri clienti che sono recentemente arrivati, pongono la sede italiana in ottima luce all'interno del network. È un'agenzia di successo e fa parte di quella rosa di agenzie, una decina in tutto, che esporta clienti al di fuori del mercato locale".

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