Mattel festeggia per tutto il 2009 i cinquant’anni della bambola Barbie : “The Original Teen-age Fashion Model Barbie Doll” è la prima bambola tridimensionale creata da Ruth Handler e presentata il 9 marzo 1959 alla Fiera del Giocattolo di New York.
Nel 1959 la prima Barbie ha le fattezze di una giovane donna, sfoggia una coda di cavallo, un costume da bagno bianco e nero, eleganti sandali e occhiali da sole da diva e orecchini a cerchio dorati. Quell’anno si vendono 300.000 bambole e da quel momento Barbie è l’immagine della tendenza rappresentando per le bambine una guida alla moda e offrendo loro la possibilità di sognare e di esprimere il proprio stile attraverso il gioco, di immaginare e di interpretare svariati ruoli rapportandosi alla vita adulta.Mattel Italia, per celebrare l’importante traguardo di Barbie, ha selezionato importanti firme e primarie aziende italiane attive nel settore design, moda e lifestyle, invitandoli a omaggiare Barbie di regali speciali pensati, disegnati e creati per lei.
Le aziende italiane, cult brands a cui si è rivolta Mattel, hanno accettato con entusiasmo l’invito a collaborare e hanno proposto una serie di oggetti icona (alcuni limited edition) che arricchiranno ulteriormente il mondo Barbie.
Oggi, giovedì 29 gennaio, la Terrazza Martini ha ospitato ha ospitato l'evento di presentazione dei festeggiamenti legati al 50° anniversario di Barbie, che coinvolgeranno tutto il mondo. Madrina d'eccezione, Michelle Hunziker 'reclutata' da Carat Celebrities, la struttura ideata da Walter Hartsarich, CEO Aegis Media Italia.
"Molte sono le partnership che abbiamo stretto in occasione di questa importante ricorrenza, una celebrazione senza precedenti nella storia di Mattel - spiega Daniela Pavone, direttore marketing Mattel Italia -. Negli Usa in occasione della Fashion Week la Barbie sarà vestita da 50 stilisti di fama mondiale, in Messico la compagnia aerea Mexica 'tingerà di rosa' il volo, nelle spiagge di Copacabana gli ombrellloni saranno dedicati alla bambola...In Italia gli eventi si protrarranno per tutto l'anno, con un appuntamento particolarmente speciale il 9 marzo a Milano, dove si terrà un esclusivissimo party ancora top secret. Il budget investito nel 50° è sicuramente importante, anche se non possiamo dare cifre".
Molte le partnership attivate:
La bibbia della moda per eccellenza, Vogue, ha deciso di dare un tributo a Barbie come ultimo vero mito degli ultimi 50 anni. Barbie verrà infatti celebrata da Vogue in tutti i maggiori paesi del mondo, Italia compresa, dove anche Vogue Bambini omaggerà Barbie con un inserto speciale.
Fiat Auto omaggerà Barbie di una Fiat 500 show car, che più di una show car sarà un’autentica shock car! La show car 500 verrà ufficialmente regalata a Barbie il 9 marzo, in occasione dell’esclusivo party che si svolgerà a Milano, il giorno del suo compleanno. La show car verrà utilizzata in Italia e all’estero nel corso di tutto il 2009 per gli eventi più importanti. Fiat, inoltre, ha creato un kit Barbie di accessori per la Fiat 500 che sarà disponibile presso i concessionari Fiat a partire da settembre 2009.
Bulgari ha pensato che non si possa festeggiare un compleanno così importante senza un gioiello e ha pertanto ideato e creato appositamente per Barbie dei gioielli e altri accessori preziosi che saranno presentati durante il Barbie Day, il party dell’anno che si terrà il prossimo 9 marzo a Milano. I gioielli e gli accessori Bulgari per Barbie saranno anche protagonisti di una sfilata a lei dedicata in programma il 14 febbraio in occasione della fashion week di New York.
Barbie sarà inoltre una delle celebrites che sosterranno assieme a Bulgari il progetto “Rewrite the Future” la campagna di Save the Children a favore dei bambini in difficoltà. Barbie sarà fotografata da Fabrizio Ferri e il suo ritratto andrà a comporre un portfolio di celebrities internazionali che presteranno la loro immagine per questa iniziativa benefica.
Kartell il nome più fashion, glamourous e ironico del design e Barbie, icona del glamour e moda allo stato puro insieme per dei progetti di partnership che arricchiranno non soltanto la casa dei sogni di Barbie, ma anche le case delle donne di oggi che non hanno smesso di sognare insieme a lei.Cesare Paciotti: sorprenderà invece Barbie con un 'tributo' al suo essere sempre glamourous una scarpa studiata appositamente per lei dal grande stilista.
Invicta, il brand che da oltre 100 anni accompagna generazioni negli spostamenti, nei viaggi e nello sport, si unisce al brand Barbie in occasione del 50° anniversario, celebrandolo con un guanto per lo sci, esclusivo prodotto icona Invicta.
Ventaglio: creerà all’interno di alcuni dei suoi villaggi VentaClub delle 'Barbie Suites', stanze interamente rosa per ospitare le giovani Barbie fans.
“Giunti al Punto” Libreria: Inevitabile l’incontro fra Barbie, bambola/gioco di ruolo per antonomasia e “Giunti al Punto” la catena di librerie più attrezzata ad incontrare il mondo dei bambini. Gli eventi e i progetti che si realizzeranno attraverso questa partnership nelle librerie “Giunti al Punto” saranno il momento d’incontro fra il mondo di Barbie e il mondo di tutti coloro che con Barbie giocano, crescono e sognano.
Altre attività collaterali sono previste, quali, quella che coinvolge il Museo dei ragazzi di Firenze: Barbie e il Museo dei Ragazzi proporranno ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie un viaggio nella Firenze del Rinascimento, dentro Palazzo Vecchio, nel Teatro del Museo Civiltà del Rinascimento, sul tema 'la Moda e il suo linguaggio'.
Lancio della My favorite Barbie Doll series: Mattel ripresenta in edizione da collezione My Favorite Barbie Doll, la riedizione fedele nei minimi dettagli delle 6 Barbie più famose di tutti i tempi a partire dalla ormai storica prima versione del 1959. E non mancherà una Barbie commemorativa del cinquantenario in edizione limitata: solo 250 esemplari disponibili per l’Italia.
Inoltre, nella seconda parte dell'anno sarà attivato un progetto con il brand Moschino, ancora da definire.
Barbie è al passo con i tempi e appassionata di nuove tecnologie. Per condividere con la community il magico momento dei suoi 50 anni utilizzerà un social network: informazioni, immagini, notizie, tutto su web 2.0 in tempo reale. Un anno pieno di attività, key events di forte impatto mediatico, interamente dedicate a Barbie per celebrare il suo mito e il suo sogno.
L'agenzia che si è occupata operativamente dell'evento a Terrazza Martini è Invitè di Milano. L'ufficio stampa che segue tutte le attività del 50° è l'Ufficio Stampa Luisa Bianchi - Linda Kemp. "Nel corso dell'anno - conclude Pavone - ci avvarremo del contributo di più agenzie, a seconda delle iniziative. Per quanto riguarda invece le campagne, sono ancora da definire. Siamo attualmente in campagna con Barbie Petite Club, ma saremo in campagna un po' per tutto l'anno. Le agenzie di riferimento sono Ogilvy per la creatività e Carat per il centro media".
Altra novità legata al mondo Barbie sarà l'uscita a marzo del film 'Barbie Pollicina', centrato sul tema ambientale mentre per Natale è prevista un'ulteriore uscita, un film senza precedenti ancora top secret.
venerdì 30 gennaio 2009
Mattel celebra il 50° anniversario di Barbie con un anno di grandi eventi
Amadori riposiziona i Fidatissimi con la campagna integrata di D’A,L,V,Bbdo e 4 mln
"L'azienda ha sempre posto al centro il consumatore cercando di capire e interpretare le sue esigenze nutrizionali, offrendogli prodotti innovativi e di qualità. Da un'indagine effettuata l'anno scorso, sono emerse tre principali richieste da parte dei consumatori, diventate tre elementi distintivi della linea i 'Fidatissimi': carne 100% italiana, una croccante e gustosa panatura, pronti in tre minuti". Le nuove delizie Amadori soddisfano quindi le esigenze nutrizionali di un ampio ventaglio di clienti, dai più piccoli, con 'Le Birbe' ai più adulti con i Filetti di pollo, il classico Cordon Bleu, le Ortaiole con Spinaci. Nuovo anche il pack, che sottolinea le caratteristiche di freschezza e gustosità del prodotto.
Come raccontare la bontà e la sicurezza dei prodotti Amadori? Attraverso Gustavo, l'assaggiatore del '600, e Francesco Amadori che nello spot garantisce la qualità del marchio Amadori. La creatività della campagna ruota attorno al concetto di fiducia: a tavola si può stare tranquilli grazie ad Amadori. Un messaggio raccontato con la figura dell'assaggiatore Gustavo che appare frustrato perché nessun componente della famiglia di cui è ospite gli consente di fare il suo lavoro quando a tavola ci sono i Fidatissimi Amadori, piatto che non richiede il suo assaggio. La stessa curiosa figura sarà protagonista di divertenti vicende raccontate sul sito internet della gamma Amadori, realizzato all'insegna dell'interattività. La creatività è firmata dai direttori creativi Stefania Siani e Federico Pepe, dagli art Niccolò Fedrigo e Pier Giuseppe Gonni e dai copy Lorenzo Crespi e Monica Carallo. La cdp è Filmaster con la regia di Luca Miniero e Paolo Genovese. Pianifica Mediacom.
"Crediamo che investire sul consumatore e sul valore di marca - ha spiegato Oriani - anche in un contesto economico in ralenty, potrà premiare la nostra azienda sul mercato, dove, nell'area degli impanati abbiamo una quota del 20%. Amadori ha chiuso il 2008 con un fatturato oltre il miliardo di euro, il 95% del quale realizzato in Italia e il 5% sui principali mercati europei. L'1% del fatturato sarà investito in advertising. Quest'anno infatti investiremo 10 mln in pubblicità e altri 10 mln in attività di btl come promozioni, attività sui punti vendita, e concorsi. Per il 2009 abbiamo obiettivi ambiziosi di crescita, anche grazie all'efficacia del nostro messaggio pubblicitario e alla qualità dei nostri prodotti".
Elena Colombo
mercoledì 28 gennaio 2009
Pool di agenzie per lo spot istituzionale FIAT, che debutta con A.Testa
Una vettura 'amica' dell'ambiente: la chiedono i bambini protagonisti dell'ultimo spot istituzionale Fiat in onda sulle reti televisive Rai e Mediaset fino al 31 gennaio con la firma di Armando Testa. L'agenzia guidata da Marco Testa, infatti, si è aggiudicata l'incarico principale per la campagna istituzionale, vincendo una gara a cui hanno partecipato anche Leo Burnett, 515 e Marcel Paris. Come spiegano dall'azienda, in realtà i vari spot della campagna istituzionale porteranno la firma di un pool di agenzie, date le ottime proposte creative presentate dalle strutture in gara. Leo Burnett, infatti, firmerà i soggetti in onda a febbraio con un taglio più promozionale, mentre è di 515 il claim 'Guidati dal futuro' adotatto da Fiat nella nuova campagna pubblicitaria.
Nel primo spot in onda da oggi, 27 gennaio, forti della loro spontaneità e fantasia, i piccoli discutono tra loro intorno ad un tavolo disegnando l'automobile del futuro mescolando colori e sorrisi sui fogli bianchi. Dalle loro matite nasce un sogno che Fiat condivide e nel quale, ogni giorno, mette lo stesso entusiasmo per realizzarlo.
Il materiale video della campagna Fiat è stato realizzato da YAM112003, società del gruppo Endemol; lo spot è stato presentato in anteprima assoluta durante la conferenza stampa ufficiale di lancio della nuova FIAT 500, tenutasi il 4 luglio a Torino. Da un'idea di Daniele Zambelli, fondatore di Simmetrico, il filmato è scritto da Sabrina Mancini e Flavio Andreini e diretto da Lele Biscussi, già regista de Le Iene.
Del resto il progresso nasce sempre da un sogno. Infatti, partendo proprio dall'immaginazione degli 'uomini di domani'– come recita il claim 'Guidati dal futuro' - Fiat guarda all'avvenire cercando risposte concrete a una società sempre più sensibile all'ecologia. Sono proprio questi bambini, "visionari" e dolcissimi, a chiederlo a gran voce. A loro Fiat promette di continuare a porre la massima attenzione alla tutela dell'ambiente e alla mobilità sostenibile attraverso la continua ricerca di soluzioni innovative per il contenimento delle emissioni inquinanti e del livello di CO2. La migliore dimostrazione di questo impegno concreto è la leadership europea nel campo delle vetture di primo impianto a metano (OEM). Fiat è il primo e unico costruttore ad offrire con la linea ecologica "Natural Power" un'ampia gamma di veicoli con doppia alimentazione, metano-benzina, capace di rispondere alle esigenze di mobilità di una vasta categoria di clienti.
A questo primato nel campo delle vetture a doppia alimentazione va ad aggiungersi il recente giudizio della società JATO – leader mondiale per la consulenza e ricerca nel campo automotive nata nel 1984 e presente in oltre 40 Paesi – secondo la quale Fiat è il marchio automobilistico che, tra i dieci più venduti in Europa, può vantare il valore medio più basso di emissioni di CO2 sulle proprie vetture vendute.
La crescente sensibilità di Fiat al tema dell'ecologia viene sottolineata nello spot pubblicitario da una versione corale del brano di Sergio Endrigo "Per fare un albero". Il filmato andrà in onda con due soggetti a rotazione, realizzati dall'agenzia Armando Testa, sotto la direzione creativa di Raffaele Balducci e Dario Digeronimo.
Elena Colombo
martedì 27 gennaio 2009
Sipra: pronta la ricetta anti-crisi
In un momento difficile come quello che il mondo sta attraversando, le aziende cercano relazioni dirette e positive con i propri clienti consumatori e Rai è il partner giusto per questo. E' questo il messaggio che Sipra (nella foto l'Ad Maurizio Braccialarghe) ha voluto lanciare nel corso della presentazione della programmazione Rai per la prossima primavera, tenutasi questa sera, 26 gennaio, a Roma. All'incontro è intervenuto anche il direttore generale della Rai, Claudio Cappon .
Tra le novità annunciate, l'arrivo di 'Butta la luna 2' e di una fiction inedita sulla vita di Puccini, oltre che di un'altra fiction dal titolo 'Bakita'. Inoltre, in programma la nuova edizione di 'Pinocchio' con Luciana Litizzetto e di un programma con protagonista David Copperfield.
Torneranno sulle reti Rai 'Cold Case'e 'E.R.' e debutterà 'Affinità elettive' condotto da Daria Bignardi. Anche nello sport ci saranno delle sorprese: ad esempio una web cam monitorerà il Giro d'Italia minuto per minuto permettendo agli sportivi di seguirlo sui siti Rai in streaming minuto per minuto.
Per quanto riguarda invece le altre piattaforme, nel corso dell'incontro nella capitale si è parlato di SmashGirls, nuovo canale dtt dedicato alle teenager.
La presentazione dei palinsesti primaverili Rai è stata l'occasione per Sipra per mettere luce, attraverso i risultati di ricerche sugli ascoltatori condotte dall'editore, la capacità della Rai di leggere i bisogni più profondi e diversi del pubblico televisivo e radiofonico. Differenti le conclusioni a cui sono giunte le indagini: dal bisogno di compagnia che fonda il successo dei grandi contenitori diurni, alla capacità di aggregazione di un quiz preserale come L'Eredità (7,5 milioni di ascoltatori); dall'informazione cercata e apprezzata ogni mattina su radio e tv all'evasione intelligente della fiction, molto segmentata per età e orientamenti culturali sulle diverse reti, fino a programmi come X-Factor (22% di share sul target 25-44 anni) e Scalo 76, che riportano al piccolo schermo segmenti poco televisivi.
Particolarmente interessanti alcuni risultati, come la rilevante presenza di under 14 fra gli appassionati de La Prova del Cuoco, oppure l'alta percentuale di giovanissimi tra gli appassionati di Un posto al sole, che ne fanno anche il terzo sito Rai più visitato dopo Televideo e Raisport. Inoltre, dalle ricerche è emersala trasversalità della Formula 1, in grado di mettere in poltrona tutta la famiglia, donne comprese (fino a 10 milioni di ascoltatori, e 57,6% di share).
Sono stati resi noti inoltre anche alcuni dati relativi alle reti Rai. Nell'autunno 2008 la tv Rai è stata leader di ascolti per l'ottava stagione consecutiva: 41,8% lo share nel totale giorno, 43,4% nel prime time (vs. 39,4% e 39,6% della concorrenza). Inoltre, 15 programmi Rai sono entrati nella top 20 delle trasmissioni a più alta audience. Ma non è tutto. La Rai è cresciuta anche nella percentuale di composizione dei target strategici: Raiuno, infatti, ha visto salire al 59,35% (vs. 58,5% del 2007) le responsabili acquisto, Raidue ha raggiunto il 40,2% di giovani-adulti 25-54 anni (vs 39,1%), mentre Raitre ha migliorato il presidio delle classi ad alto potere d'acquisto (AA+AB Auditel) dal 23,7% al 24,8% .
Anche nel periodo festivo e nella ripresa di gennaio le reti Rai si mantengono in testa: 41,8% (vs 39,4% concorrenza) lo share nel totale giorno e 43,4% (vs. 39,6%) nel prime time, con Raiuno al 22% e 22,6% (vs. 20,3% e 20,7%) (periodo 21/12 -18/1, dati Auditel).
Un risultato ancor più significativo se si considera che il gennaio 2009 registra un incremento degli ascolti televisivi complessivi, rispetto allo scorso anno da 10.191.533 a 10.603.241 (+411.708) nel totale giorno e da 26.379.239 a 26.995.337 (+616.098) nel prime time.
Attraverso le diverse piattaforme distributive, i nuovi canali e le nuove modalità di fruizione, in diretta e in differita, a casa o fuori, e anche grazie alla nuova programmazione, la Rai ha intenzione di incrementare la propria capacità di intercettare tanti e diversi pubblici.
'Diamo forma alla qualità': questa la promessa di Sipra, che ha illustrato al mercato la nuova offerta presentando il mix di fattori distintivi e qualificanti che distinguono la qualità Rai: il valore del prodotto editoriale, i grandi ascolti, la certezza del target delle diverse reti, piattaforme e programmi, nonché il più basso affollamento e costo a livello europeo (vedi tabella). Un mix ad alto valore aggiunto con il quale la concessionaria si propone di affrontare insieme alle aziende questo delicato momento, orientandolo verso la ripresa.
lunedì 26 gennaio 2009
Lancia Ypsilon auto 'da favola' con A.Testa, al lavoro anche su Musa
'Lancia Ypsilon 2009. Una fiaba sempre alla moda'. E' il claim che accomunerà i quattro soggetti della nuova campagna pubblicitaria che Armando Testa, riconfermata agenzia Lancia, ha ideato per Ypsilon. La 'fashion city-car' è al centro di un nuovo format di comunicazione che attinge a piene mani dal mondo della fantasia popolare e da quello dell'alta moda, fondendoli insieme in una tetralogia di spot che rivisita con leggerezza e ironia le più amate fiabe della tradizione, da Cappuccetto Rosso a Cenerentola, da Biancaneve (che ruoterà attorno al nuovo modello di Lancia Ypsilon Versus) alla Sirenetta.
Come ha spiegato ad ADVexpress Maurizio Spagnulo (nella foto), responsabile comunicazione Lancia: "Gli spot si legano l'uno all'altro per il tema, le ambientazioni fantastiche, la regia e la presenza di due seducenti protagoniste, la modella Ana Tanic e Lancia Ypsilon, che si muovono agilmente da una storia all'altra riscrivendone i finali. Ne nasce così una sorta di saga che si apre con la favola di Cappuccetto Rosso".
Lo spot di 30" è ambientato in un paesaggio immaginario, che riveste delle atmosfere cupe di un bosco misterioso le architetture di una moderna metropoli. Con la complicità di Lancia Ypsilon i ruoli dei personaggi tradizionali si rovesciano: mentre Cappuccetto Rosso da preda diventa predatrice, il lupo cattivo diventa mansueto e affettuoso. Questa è soltanto la prima puntata di una lunga serie di sorprese per il pubblico italiano, e non solo.
La campagna televisiva sarà trasmessa su reti nazionali RAI e Mediaset dal 25 al 31 gennaio, per promuovere il Porte Aperte di sabato 31 e domenica 1 febbraio. In sinergia con la televisione il comunicato radio, che come sempre interpreterà in chiave ironica il concetto di 'una fiaba sempre alla moda'. E' prevista inoltre una campagna stampa quotidiana, con il key visual 'Cappuccetto Rosso'.
La campagna integrata è firmata dall'art Dario D'Angelo e dal copy Daniele Bona, sotto la direzione creativa di Raffaele Balducci e Dario Digeronimo, La regia è di Ago Panini , che ha firmato tutte le ultime principali campagne Lancia, a conferma di una felice continuità di stile.
Il sito web www.lanciaypsilon.it, curato da Testawebedv, è costruito come una fiaba da sfogliare on line, sezione per sezione, alla ricerca di un finale tutto da scoprire. La voce di Cappuccetto Rosso accoglie e accompagna l'utente dalla splash page fino alle sezioni più interne del sito. Sempre muovendosi come all'interno di una fiaba, chi si collega avrà la possibilità di scoprire ogni dettaglio della nuova Ypsilon ed elaborarla a piacere con un Car Configurator... veramente fiabesco..
Riguardo agli altri modelli Lancia, Spagnulo ha spiegato ad ADVexpress: " Lancia Musa a febbraio tornerà in comunicazione con la campagna 'Colombe' firmata Armando Testa, già on air nella seconda parte del 2008. L'azienda sta studiando progetti di posizionamento del brand che saranno resi noti nella seconda parte dell'anno. Attualmente l'agenzia di riferimento resta Armando Testa. Lancia Delta, invece, prosegue le attività con Marcel Paris e tornerà in comunicazione nel corso dell'anno con la rivisitazione dei vecchi soggetti aventi come testimonial Richard Gere, con un focus sui contenuti tecnologici e di prodotto".
Novità in vista anche per il management Lancia, dopo la costituzione di quattro nuove funzioni in Fiat Group che lavoreranno in maniera trasversale per i marchi: Sales, affidata a Lorenzo Sistino ,che avrà la responsabilità di coordinare le attività commerciali dei brand Fiat, Lancia e Alfa Romeo; Brand Marketing Communication, affidata a Olivier François, con il compito di coordinare le attività di comunicazione (above-the-line, below-the-line, eventi) per tutti i brand; Product Portfolio Planning & Automotive Institutional Relations, affidata a Daniele Chiari, con la responsabilità di assicurare la pianificazione di vetture e motori e curare le relazioni istituzionali del settore; Product Concept, affidata a Sergio Cravero, che avrà la responsabilità di coordinare lo sviluppo dei singoli modelli e l'impostazione delle iniziative di prodotto per i marchi Fiat, Lancia e Alfa Romeo.
Elena Colombo
tratto da advexpress.it
venerdì 23 gennaio 2009
Rcs MediaGroup: con stampa, web e tv, punta su di 'Lei'
Ormai molto è già stato detto su Lei Tv, il nuovo canale prodotto da Digicast (Rcs MediaGroup) che debutterà ufficialmente su Sky il prossimo 25 gennaio. Mentre sul canale 125 della piattaforma satellitare è già partito un ironico countdown, ADVexpress ha contattato Anna Maria Aloe (nella foto), direttore del canale, per farsi raccontare quali saranno le punte di diamante di questo nuovo progetto.
"Siamo molto entusiasti di questa iniziativa - ha esordito Aloe - perchè è molto innovativa e rientra nella nuova strategia del Gruppo di intercettare il target femminile attraverso tutti i mezzi a disposizione. Già forte nel segmento dei periodici dedicati alle donne, Rcs MediaGroup sta registrando notevoli risultati con il portale Leiweb.it e con Lei Tv aggiunge un ulteriore importante tassello. Il nostro obiettivo è far crescere questo canale fino a farlo diventare il canale satellitare di riferimento per le donne".
Le donne di cui si parla sono in particolare quelle che stanno vivendo la cosiddetta 'seconda giovinezza', dopo la soglia dei 40 anni. "Il canale affronta le tematiche più sentite a questa età, con uno stile, ironico, caldo e tonico - ha spiegato il direttore ad ADVexpress - Offriamo al pubblico un 'racconto al femminile', con programmi che narrano il mondo visto dalle donne, senza però per questo considerare gli uomini come degli antagonisti".
Tutte le energie quest'anno, almeno per quanto attiene alle produzioni, saranno concentrate su 'Protagoniste ', nuovo talk show condotto da un gruppo di donne di età, cultura, formazione e provenienza eterogenea, che proprio nel mettere in scena i loro punti di vista differenti danno vita ad uno show particolare e accattivante, con tratti di comedy e pennellate di ironia.
Il nuovo programma andrà in onda dal lunedì al venerdì a partire dal 26 gennaio, alle 14 e in replica alle 19, alle 23, alle 7.30 e alle 10. Realizzata da Polivideo, la società di produzione e distribuzione televisiva guidata da Alessandra Zingales e Leonardo Breccia, la prima serie di 'Protagoniste' è composta da 80 puntate da 52 minuti, con riprese davanti a un pubblico di circa 80 donne.
Alla conduzione, come ha anticipato Anna Maria Aloe ad ADVexpress, l'attrice Anna Galiena, la giornalista Marina Terragni, Valeria Graci (nota per le divertenti esibizioni sul palco di Zelig con Katia) e Ilaria Inghlieri: quattro donne molto diverse fra loro, con un vissuto e un approccio a volte antitetico, pronte a prendere posizione sui temi più disparati, ad affrontare con lo stesso slancio e lo stesso impegno argomenti seri come la religione o la politica, o più frivoli come gli amanti o lo shopping.
La trasmissione inizia con le quattro signore che sedute attorno a un tavolo si raccontano cosa hanno letto, sentito, visto quel giorno, come quattro amiche che si incontrano al ristorante. La seconda parte del programma si svolge invece in salotto dove si parla del tema del giorno, quello che caratterizzerà la puntata.
Tra gli ospiti delle prime puntate Fatima Bhutto, erede della dinastia di Benazir, che parlerà della situazione pakistana e un insolito trio composto da Candida Morvillo, direttore di Novella 2000, Lory del Santo e Chiara Gamberale che rifletteranno sul tema scottante degli 'Amanti'.
Proprio 'Amanti', d'altra parte, è il titolo di una delle serie al debutto su Lei Tv. "Una serie acquistata dalla BBC - ha specificato Aloe - che troverà spazio il martedì". E negli altri giorni della settimana? Il lunedì sarà riservato a ' The Real Housewives of New York' , che mostra la vita di cinque donne benestanti di Manhattan, il mercoledì andrà in onda una serie della Warner che tratta il tema delle donne in carriera, e il giovedì sarà invece dedicato a '30 Rock', serie per cui vi è molta attesa, che vede protagonista l'icona dell'ironia Tina Fey e racconta il dietro le quinte di uno show televisivo.
"Venerdì e sabato saranno le giornate del mistero - ha continuato Aloe - con 'Afterlife' e 'Profiler '. Infine, la domenica sarà dedicata al teatro. Ad esempio il prossimo 15 di febbraio andrà in onda 'I monologhi della vagina' ".
Lei tv prevede un alto grado di l'integrazione con gli altri mezzi Rcs MediaGroup rivolti al medesimo target. Ad esempio, 'Protagoniste' ospiterà contributi dei femminili cartacei, ma non solo (ad esempio si stanno attivando collaborazioni con Il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport), inoltre il nuovo canale avrà uno spazio dedicato all'interno del portale Leiweb, con anteprime e curiosità.
In merito all'arrivo sul canale 125 di Sky di Afef, il direttore non si sbilancia: "Stiamo studiando un progetto, ma è ancora tutto in via di definizione".
Serena Piazzi
giovedì 22 gennaio 2009
Cinque agenzie in gara per Yakult
econdo quanto risulta ad ADVexpress sarebbe in corso una gara creativa indetta da Yakult, azienda operante a livello mondiale nella ricerca e produzione di probiotici, per assegnare l'incarico relativo alla comunicazione nel 2009. La consultazione coinvolgerebbe quattro – cinque agenzie, tra le quali l'uscente JWT, Lowe Pirella Fronzoni, Red Cell.
Sbarcata sul mercato italiano a dicembre 2006, Yakult opera da oltre 70 anni ed è presente in 28 paesi nel mondo con una precisa filosofia: "contribuire alla salute e al benessere degli individui'. Yakult è un alimento probiotico di latte scremato fermentato che contiene il batterio naturale Lactobacillus casei Shirota, dal nome dello scienziato Minoru Shirota che lo ha scoperto nel 1935.
Questo fermento lattico probiotico raggiunge vivo e attivo l'intestino, dove favorisce un sano equilibrio della microflora, aiutando così la salute intestinale e quindi il sistema immunitario. Tutto questo mondo di conoscenze, ricerca, cure e attenzioni é stato rappresentato nello spot firmato Jwt in onda nel 2008 che ripercorre un viaggio all'interno di una bottiglietta di Yakult.
E.C.
tratto da advexpress.it
mercoledì 21 gennaio 2009
UM si aggiudica il planning di Cadey
L'agenzia di strategia e pianificazione media è stata scelta al termine di una lunga consultazione. A partire da questo mese Cadey, che quest'anno celebra il suo 50esimo anniversario, si affiderà dunque all'agenzia guidata da Gianfranco Piccolo, che proprio in questi giorni celebra ufficialmente il cambio di nome, non più Universal McCann ma più semplicemente l'acronimo UM.
L'incarico ad UM riguarderà i principali marchi Cadey: Bilba, Cambiapelle, Bilboa e Depilsoap, e coinvolgerà anche la struttura Unconventional Media, la quale svilupperà le strategie e pianificazioni non convenzionali.
tratto da advexpress.it
lunedì 19 gennaio 2009
Rai e pubblicità. Biasi propone: torniamo a Carosello!
Quanto accaduto in Francia non può essere ignorato, anche nel nostro paese. All'indomani dell'entrata in vigore del nuovo sistema che regola la pubblicità televisiva sulla rete di Stato France Télévision anche in Italia ci si interroga su quella che al momento altro non è che una suggestione: le reti Rai, o soltanto qualcuna di esse, senza pubblicità. Suggestione raccolta da ADVexpress che sta conducendo un'inchiesta presso i principali operatori del mercato. Argomento che il presidente dell'Upa Lorenzo Sassoli ha valutato con molto interesse rimandando un'analisi più approfondita al Summit sulla comunicazione previsto a Roma per marzo.
interviene sull'argomento. Lo fa a modo suo, in maniera diretta e propositiva. La sua proposta è di tornare a Carosello, il format pubblicitario tipicamente italiano che dal 3 febbraio del 1957 al 1° gennaio del 1977 ha accompagnato la crescita di tre generazioni.
Perché questa idea? "Partiamo da una premessa – dichiara Biasi ad ADVexpress - . Un provvedimento del genere, alla francese, era nell'aria. Nella cara, vecchia Europa, evidentemente, la pubblicità viene ancora percepita come un qualcosa di scomodo ma necessario. Una percezione che, forse, nasconde una atavica contrapposizione al commercio. È quindi necessario che noi creativi ci rimbocchiamo le maniche e pensiamo a una soluzione. Perché non introdurre una versione moderna del Carosello?".
Si spieghi meglio. "Penso a un vero e proprio spettacolo della durata di mezz'ora, dove i contenuti sono spot, a pagamento ovviamente, di circa un minuto dove il 60% viene dedicato a un entertainment finalizzato al rimanente 40% che è comunicazione sul prodotto. Insomma, una rivisitazione del vecchio Carosello dove la parte che precedeva il famoso codino di 30 secondi era totalmente scollegato al prodotto e alle sue caratteristiche".
Una bomba. Immaginiamo già quella parte di creativi che da decenni urla contro il retaggio di Carosello, individuando proprio in quel format il peccato originale della pubblicità televisiva italiana. "Invece no – afferma convinto Biasi – . Le marche più famose e amate in Italia sono proprio quelle che hanno fatto la propria fortuna con Carosello, da Barilla a China Martini, da Cynar a Paulista, ecc.. Inoltre, Carosello vendeva prodotti trovando una motivazione spettacolare. Non a caso oggi a Carosello sono dedicati vari siti, e i giovani di oggi hanno nei suoi confronti una curiosità elevatissima".
Ma come funzionerebbe, in pratica, la sua proposta? "Ovvio che occorre un ripensamento del sistema televisivo pubblico. Ma senza invocare rivoluzioni eclatanti. Si potrebbe partire da una sola rete, Rai 1 ad esempio, dove siano previsti due Caroselli: uno, intorno alle 20.30, per una fascia più popolare, da bollino verde per intenderci, dove i bambini possono assistere senza problemi; e una per un pubblico più adulto, in seconda serata,verso le 22.30. Con questa caratterizzazione fortemente spettacolare della pubblicità televisiva non solo si darebbe nuova energia all'industria dello spot ma significherebbe vendere gli spazi a un prezzo più caro limitando così, o addirittura azzerando, la perdita di fatturato che deriverebbe dalla riduzione o dall'azzeramento stesso della sua presenza. Infine, la pubblicità smetterebbe di venire percepita come una fastidiosa interruzione".
"Sono certo che questa formula funzionerebbe – conclude Biasi – e che l'esempio verrebbe seguito anche dalle altre reti".
venerdì 16 gennaio 2009
NC Awards, Jean Jacques Dubau presidente di giuria
Annunciati i membri della giuria degli NC Awards, il premio ideato da ADC – Agenzia della Comunicazione e dedicato alla comunicazione integrata e olistica con l'obiettivo presentare e stimolare lo sviluppo qualitativo della industry nelle sue espressioni più originali, innovative e multidisciplinari.
Anche in occasione di questa terza edizione del premio sono stati chiamati a far parte della giuria, presieduta da Jean-Jacques Dubau (nella foto), Direttore marketing Campari Italia, rappresentanti di spicco del mondo delle aziende, manager responsabili pubblicità o comunicazione, e delle istituzioni.
Al momento hanno dato la loro conferma, per quanto riguarda il mondo delle aziende, Francesca Benati, Marketing Director – Expedia, Fabio Camerano, Responsabile Advertising – Poste Italiane, Silvia Fellegara, Responsabile pubblicità e new media – Enel, Francesca Guerra, Head of Communication - Sony Ericsson Italia, Antonella Lanfranco, Direttore Marketing - Martini & Rossi, Gruppo Bacardi-Martini, Geraldina Marzolla, Direttore brand & advertising – Vodafone, Luca Prina, Direttore Marketing – CheBanca!, David Rossi, Responsabile Area Comunicazione - Banca Monte dei Paschi di Siena, Barbara Sala, Connection Planning Manager – Coca-Cola, Filippo Scandellari, Marketing & innovation director – Birra Peroni, Luca Virginio, Group Communication & External Relations Director – Barilla.
Le istituzioni saranno rappresentate dai Presidenti di tre delle principali associazioni di settore, Marco Cremona dell'ADCI, Layla Pavone di IAB Italia e Furio Garbagnati di Assorel e da Angela D'Amelio, consigliere Unicom.
La giuria si riunirà venerdi 13 marzo presso l'hotel Sol Melià Milano.
giovedì 15 gennaio 2009
Zurich Connect sfida la crisi con l'adv e Publicis. Budget di 20 mln
L'iniziativa è al centro del piano di comunicazione firmato da Publicis per il lancio del nuovo marchio Zurich Connect, nato lo scorso ottobre a seguito di un'operazione di rebranding. Luca Scotto di Carlo (foto 2, a dx), da settembre direttore creativo esecutivo di Publicis con Vincenzo Gasbarro (foto 2, a sx), ha spiegato che l'idea della campagna nasce dalla 'doppia anima' della compagnia: da una parte Zurich che, con il suo colore blu, rappresenta l'esperienza, la tradizione e l'affidabilità del grande gruppo assicurativo; dall'altra Connect che, con il suo arancione, simboleggia l'innovazione e la capacità di creare collegamenti in modo diretto e immediato. Principi fondamentali per un'assicurazione diretta che punta tutto su call center e sito web, eliminando l'intermediazione degli agenti.
La campagna, on air dallo scorso lunedì e pianificata dal centro media ZenithOptimedia, prevede periodici passaggi televisivi sulle reti Rai, Mediaset e su La7; spot radiofonici sui principali network nazionali (Rtl 102.05, Radio DeeJay, Radio Capital , Rmc, Radio Rai, Radio 24, R101 e Radio 105); e pubblicità su quotidiani, free press e magazine (Corriere della Sera, La Repubblica, City, Metro, Leggo, City, Il Magazine del Corriere della Sera, Il Venerdì di Repubblica e Panorama). Non poteva mancare poi una presenza su Internet, sotto forma di banner, pagine co-branded e text link su siti come Msn, Libero, Virgilio, Quattroruote , etc., con l'obiettivo di attirare utenti sul sito di Zurich Connect. Solo per il web la creatività, anzichè da Publicis, è stata curata da Ubiquity e dall'agenzia creativa di Zenith Optimedia.
Alida Galimberti ha specificato che l'investimento annuale in comunciazione e marketing di Zurich Connect è quantificabile in circa 15/20 milioni di euro. La distribuzione di tale budget sui vari media è così articolata: 40% per la tv, 20% per la radio, 20% per la stampa e 20% per Internet. Lo spot televisivo, accompagnato dalla voce fuori campo di Oreste Lionello, è stato realizzato con lo stile del cartone animato da Mauro Gatti di Mutado giocando con i codici cromatici della compagnia: il blu e l'arancione su sfondo bianco.
La squadra creativa è composta, oltre che dai direttori creativi esecutivi Luca Scotto di Carlo e Vincenzo Gasbarro, anche da Stefano Colombo, direttore creativo/head of art; Umberto Bartolini, senior copywriter; e Salvatore Urso, art director.
Infine, qualche dato per inquadrare con maggiore precisione il mercato dell'assicurazione diretta. Anche se l'identikit dell'utente tipo è quello di un uomo piuttosto giovane residente nei grandi centri urbani, sposato e con istruzione superiore, i dati presentati quest'oggi dalla Galimberti evidenziano che l'assicurazione diretta si sta diffondendo in maniera sempre più capillare raggiungendo anche le realtà più piccole e le persone più mature. In particolare nell'ultimo anno si è registrato un incremento significativo della presenza femminile (+17%), passando dal 30% del 2007 al 35% del 2008. Nel 2008, i preventivi richiesti a Zurich Connect sono stati 1.500.000, registrando una crescita del 44% rispetto all'anno precedente. Il canale preferito risulta essere Internet che raccoglie oltre il 55% delle richieste di preventivo, contro il 45% del telefono. A fine anno, Zurich Connect aveva 240mila clienti. Complessivamente, in Italia, il mercato delle dirette si attesta su una quota prossima al 6%, lasciando il restante 94% alle compagnie tradizionali.
Mario Garaffa
mercoledì 14 gennaio 2009
Giulio Malegori lascia Mindshare
Dopo dieci anni di intensa collaborazione, dal lancio della sigla in Italia alla responsabilità dell' Europa come Chief Executive Officer, dalla parentesi italiana nel 2006 fino al recente incarico a livello globale, Giulio Malegori lascia Mindshare.
"Sono stati dieci anni intensissimi, ricchi di soddisfazioni e successi" – dichiara lo stesso Malegori. "Motivazioni personali mi hanno portato a voler rientrare permanentemente in Italia, dove oggi Mindshare è già fortemente e ben presidiata da un eccellente management. E' per me questa un'occasione d'oro per prendermi un periodo sabbatico di riflessione e studio".
Da Londra, Dominic Proctor – CEO di Mindshare Worldwide – dichiara: "Giulio è stato prima di tutto un grande amico e poi un prezioso membro del nostro global management team. Comprendo le ragioni personali che lo spingono e spendere più tempo in Italia, lo ringrazio per quanto fatto per MindShare e gli auguro tutto il meglio per il suo futuro".
Ricordiamo che in Italia ai vertici della struttura ci sono i due CEO Massimo Beduschi e Paolo Stucchi e Sergio Menga, Cfo. Giuseppe Oliva è Managing Director della sede romana di Mindshare e membro del National Board di cui sono parte anche Stucchi e Beduschi, Gian Maria Pasqual è Managing Director della sede milanese.
martedì 13 gennaio 2009
Luca De Meo lascia il Gruppo Fiat
Luca De Meo (nella foto), responsabile dei marchi Alfa Romeo, Abarth e del Group Marketing, lascia su sua richiesta il Gruppo Fiat. "Sono grato alla Fiat – ha detto De Meo – per avermi dato la possibilità di vivere un'esperienza professionale ed umana forse irripetibile. Ma a 41 anni sento il bisogno di percorrere nuove vie professionali. Mi resterà il ricordo di sette anni meravigliosi e indimenticabili che mi hanno permesso di crescere e di confrontarmi con sfide difficili e molto stimolanti".
L'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, ha così commentato: "Voglio ringraziare Luca De Meo per l'eccellente lavoro svolto negli ultimi anni. Dal punto di vista umano sono dispiaciuto per questa sua scelta anche se sono consapevole che un giovane brillante e capace come Luca possa avere il desiderio di compiere nuove esperienze in altre realtà aziendali. Gli formulo i miei migliori auguri per il suo futuro personale e professionale".
lunedì 12 gennaio 2009
Carta stampata e Comunicazione: evoluzione e sviluppo
In un panorama economico poco incoraggiante, dove gli investimenti pubblicitari sulla carta stampata e le diffusioni sono in forte calo, in Italia come all'estero, quali saranno i futuri scenari di mercato di questo mezzo? Quale il suo rapporto con i nuovi media, soprattutto con il digitale?
Nasce con l'obiettivo di rispondere a questi interrogativi quanto mai attuali il primo convegno 'Carta stampata e comunicazione - evoluzione e sviluppo', organizzato da ADC Agenzia della Comunicazione, in collaborazione con lo Studio Esse e promosso da Carta e Stampa Club.
L'evento che avrà luogo il 13 gennaio 2009 presso Fieramilano City, Porta Gattamelata, sala verde, e vedrà come coordinatore Salvatore Sagone, Presidente di ADC, è un appuntamento che intende ripetersi annualmente con l'intento di valorizzare la carta stampata quale mezzo di comunicazione ancora attuale ed efficace.
L'incontro prende il via dalla consapevolezza di un quadro economico che non invita all'ottimismo. Negli Usa Il gruppo Tribune Company (Los Angeles Times, Chicago Tribune, ecc.) è sull'orlo della bancarotta. Il New York Times di Bill Keller ha dovuto ipotecare il grattacielo sulla 41° strada progettato da Renzo Piano. Il Wall Street Journal di Rupert Murdoch (che possiede anche il prestigioso Times di Londra oltre, ovviamente al suo impero televisivo) si tiene a galla bilanciando gli introiti con l'online. Secondo i dati ufficiali più recenti in Italia, nei primi 9 mesi dell'anno l'intero comparto della carta stampata perde il 4,5% rispetto a un totale mercato allora in sostanziale pareggio. Con inevitabili e dolorose ristrutturazioni in corso presso i grandi gruppi editoriali nostrani. Poi sì è aggiunta la crisi finanziaria e la recessione che stanno affliggendo le economie occidentali. Da parte di Upa, l'associazione degli investitori di pubblicità, si annuncia che una considerevole percentuale delle grandi aziende associate (circa il 60%) ha deciso di reagire con forza alla difficile situazione economico-finanziaria proseguendo e incrementando gli investimenti in pubblicità. Un segnale confortante che ci aiuta ad analizzare lo scenario con un pizzico di serenità in più e con l'aiuto di alcune delle più rilevanti personalità del mondo della comunicazione che interverranno al convegno in qualità di relatori affrontando il tema sotto diversi aspetti.
Ferruccio de Bortoli (foto 1), direttore de Il Sole 24 Ore, tratterà le problematiche relative all'informazione e risponderà a tre importanti interrogativi. Si pronuncerà sulla profezia di Philip Meyer, studioso dell'editoria americana, secondo il quale l'ultima sgualcita copia del New York Times sarà acquistata nel 2043. Che cosa prevede, De Bortoli, per il Sole? Il Direttore spiegherà inoltre come, a suo parere, il quotidiano cartaceo potrà reggere il confronto con la sfida digitale e con il web, da più parti definito il primo nemico della stampa.
Maria Luisa Trussardi (foto 2), presidente di Finos Finanziaria Holding Gruppo Trussardi, esporrà il punto di vista di un utente pubblicitario del lusso che negli anni ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo soprattutto della stampa periodica. Forte di una lunga esperienza ai vertici di una holding, la Trussardi aprirà il suo intervento chiarendo se la spinta propulsiva del settore moda nella crescita dell'editoria periodica cartacea possa dichiararsi esaurita o se crede esistono ancora margini di sviluppo. La riflessione della manager si sposterà poi sulle modalità con cui gli Editori di carta stampata dovrebbero relazionarsi con i grandi spender pubblicitari della moda per rendere le proprie testate validi canali di comunicazione nei confronti dei consumatori. Infine un'opinione sulle traiettorie dell'online e della carta stampata: mezzi alternativi o integrati?
Giovanna Maggioni, direttore generale dell'UPA, proporrà una riflessione più allargata sulle problematiche dell'utenza pubblicitaria nel rapporto con la carta stampata. Cominciando da un'esemplificazione più articolata dei dati resi noti dal Presidente UPA Lorenzo Sassoli de Bianchi, il quale ha recentemente affermato che una considerevole percentuale delle aziende associate (circa il 60%) sta reagendo alla difficile situazione economico-finanziaria proseguendo e incrementando gli investimenti in pubblicità. Lo sguardo del direttore generale Upa si sposterà poi ai futuri scenari della stampa esprimendosi in merito alla profezia di Philip Meyer: Sarà concorde con la previsione che vede nel 2043 l'anno in cui sarà venduta l'ultima copia dei quotidiani?
Le aziende contribuiscono con decisione a infondere una ventata di energia alla carta stampata. Ma qual è il loro atteggiamento nei confronti di questo importante strumento di comunicazione in un clima di crisi economica e di incertezza? La Maggiori, dal suo osservatorio, traccerà un quadro chiaro del sentiment delle imprese, estendendo la sua riflessione alle modalità con cui quotidiani e periodici devono evolversi per rimanere competitivi nei confronti degli altri media.
Emanuele Pirella, presidente Lowe Pirella Fronzoni, sposterà l'attenzione sull'impatto che il contenuto dei messaggi pubblicitari può ancora avere attraverso la carta stampata. Pirella, maestro nell'arte della comunicazione attraverso il mezzo stampa e grande innovatore che ha inventato formule di comunicazione commerciale strettamente collegata all'attualità (Gatorade) spiegherà quale appeal dal punto di vista creativo hanno ancora quotidiani e periodici. Ampliando il discorso a uno scenario più generale, renderà nota la sua vision in merito a come dovrebbe cambiare il mondo della carta stampata per non morire e per riprendersi da questo momento di crisi. A conclusione del suo intervento, un messaggio alle aziende e preziosi consigli per utilizzare nella maniera più efficace la carta come mezzo di comunicazione.
Massimo Perrino, responsabile Ricerca & Sviluppo Condé Nast Italia, in qualità di rappresentante di un Gruppo che ha fatto scuola nel saper rendere la carta uno strumento di comunicazione uno strumento di comunicazione caldo, emozionale e immaginifico, spiegherà come il Gruppo sta affrontando la situazione attuale. Forte di una vision derivante da un lungo contatto con il mercato, Perrino condividerà con i presenti le aspettative di Condé Nast Italia per il mercato nei prossimi anni. Anch'egli crederà alla profezia di Philip Meyer? Il responsabile R&S si esprimerà poi su come la tecnologia e l'ambiente digitale potranno cambiare il modo di fare giornali e periodici. Infine, non mancherà un messaggio, rivolto all'utenza pubblicitaria, per sollecitarla ad avere fiducia nelle testate Condé Nast e, più in generale, nella carta stampata.
Completano il panel dei relatori Claudio Artusi, Amministratore Delegato Fiera Milano e Francesco Bordoni, Direttore della rivista èCarta&Stampa.
Per accreditarsi al convegno scrivere a commerciale@studioesse.com; l.plaga@advexpress.it
venerdì 9 gennaio 2009
Ufficiale: a Tribe Communication la gara Parmigiano Reggiano da 3 mln
Inizio d'anno spumeggiante per Tribe Communication che, come anticipato ieri da ADVexpress (vedi notizia correlata) si è aggiudicata l'incarico della comunicazione del Consorzio Parmigiano Reggiano per il 2009.
La notizia ora è ufficiale, l'agenzia guidata da Maurilio Brini (nella foto), ha vinto la gara indetta dal Consorzio a cui sono giunte nella fase finale anche Qubic, Arnold Italy e Aldo Biasi Comunicazione, dopo un precedente step che ha visto anche la partecipazione dell'uscente Max Information. Il budget previsto dal Consorzio per il 2009 è stato ridimensionato da 6 mln a una somma inferiore ai 3 mln in seguito alla decisione della realtà parmense di non pianificare in televisione e di concentrarsi sulla stampa e sulle sponsorizzazioni sportive in corso da tempo, come il Giro d'Italia, i Giochi del Mediterraneo.
Ecco il commento a caldo di Maurilio Brini, presidente dell'agenzia: "Siamo molto soddisfatti di questo importante cliente. Crediamo che la nostra carta vincente sia stata il cerchio creativo, la nostra modalità di lavoro che consiste nel riunire attorno a un tavolo di lavoro tutti i nostri talenti per rispondere alle esigenze di ogni cliente. In questo caso abbiamo conosciuto da vicino alcune realtà che compongono il Consorzio, abbiamo visitato le zone di produzione e visto direttamente, grazie ai produttori, tutte le fasi di lavorazione di questo celebre formaggio adatto a consumatori di ogni età perché naturale e genuino, privo di qualsiasi additivo. Crediamo di aver raggiunto l'obiettivo richiesto dal Consorzio, quello di pensare a un messaggio che sappia comunicare a tutti i target la genuinità, la naturalità, l'origine del Parmigiano Reggiano e la sua bontà da gustare in tanti modi".
Al progetto hanno lavorato Francesco Gemelli, Angelo Abbate (direttori creativi), Alessandro Fellegara (strategy), Rosalba Mauro (account), Giangiacomo Ollari (copy) parmense, Gianluca Tesauro (junior art), Alessandro Conte (art), Chiara Pellizzari (assistant art).
" Le prime comunicazione dovrebbero decollare in primavera – spiega Brini – inizialmente su stampa trade, con un messaggio specifico volto a sostenere i produttori, e successivamente su stampa quotidiana e periodica, dove la creatività racconterà le numerose modalità di consumo del Parmigiano Reggiano, la cui bontà si presta ad essere gustata con creatività in tanti modi..." L'agenzia ha presentato al Consorzio anche un progetto di comunicazione per la radio. Ancora non è stato definito chi si occuperà della pianificazione media.
Tra le altre novità riguardanti l'agenzia, anche una nuova sede: il team, infatti, si è trasferito nelle sette vetrine in via Savona 100 a Milano, dove, dichiara Brini "Si esprimerà ancora meglio la filosofia di bottega creativa artigianale, grazie agli spazi di 180 mq dove riuniremo tutti i nostri professionisti attorno al cerchio creativo". L'agenzia ha chiuso il 2008 in linea con gli obiettivi. Tra gli incarichi assegnati all'agenzia, il contratto di consulenza strategica sulla comunicazione del gruppo Boggi, la collaborazione per il punto vendita con Costa Crociere e il sostegno no profit a Don Gnocchi.
I dettagli della gara
Come già spiegato da ADVexpress, la gara indetta dal Consorzio Parmigiano Reggiano si è svolta lungo vari step coinvolgendo, in una prima fase di richiesta di credenziali, circa 14 agenzie, ovvero Arnold Italy, Life, Longari & Loman, Tribe Communication, Aldo Biasi Comunicazione, Cayenne, Max Information, AD Unione Architettura, Qubic, Forma Libera, Marka, AdStore, Makkia, Roncaglia & Wijkander, Industree. La decisione del Consorzio aveva determinato la reazione di Emanuele Pirella che aveva deciso di non partecipare alla gara e aveva sollevato l'attenzione di AssoComunicazione. Il Consorzio, dopo aver consegnato alle strutture creative uno studio sul posizionamento del Consorzio e del Parmigiano Reggiano, contenente tutti i valori ad esso correlati, quali naturalità, genuinità, tradizione e convenienza, aveva chiesto alle agenzie alcune idee e le credenziali, selezionando poi cinque sigle, ( le quattro finaliste e l'uscente Max Information) scelte in base alla capacità ad adattarsi alle diverse necessità di comunicazione e alle turbolenze del mercato, fornendo anche supporti di comunicazione meno onerosi rispetto alla televisione. Le idee dell'agenzia di Brini sono risultate vincenti. Molta curiosità sul claim di campagna che tra alcuni mesi sarà protagonista su stampa.
Elena Colombo
tratto da advexpress.it